Lo spettacolo continua. Alessandro Baricco ci accompagna per la seconda volta sotto la tenda del circo Barnum, a condividere gli stupori, la lucidità, la febbrile curiosità davanti al mondo dello spettacolo e allo spettacolo del mondo. Dalla faccia gommosa di Mr Bean e la molle consistenza del cheeseburger, il silenzioso lavoro della giustizia al tribunale dell'Aja e le "note spalancate" di Arturo Benedetti Michelangeli, il cuore elettronico di Tokyo e l'amorosa pazienza del giocatore di bocce, e poi ancora il terremoto in Umbria, Wembley, Ebla, il rugby neozelandese, il teatro che si fa a Edimburgo e molti fantasmi dell'opera . Corteo balzano e sapiente, concerto di divertite simultaneità culturali, Barnum 2 è sì la testimonianza di una misura giornalistica singolare e "d'autore", ma è anche un immancabile appuntamento con la registrazione dal vivo degli umori del mondo, con la "presa diretta" che vogliono le cose, gli uomini, i luoghi quando a decidere è l'intelligenza dello sguardo.
Lo spettacolo continua. Alessandro Baricco ci accompagna per la seconda volta sotto la tenda del circo Barnum, a condividere gli stupori, la lucidità, la febbrile curiosità davanti al mondo dello spettacolo e allo spettacolo del mondo. Dalla faccia gommosa di Mr Bean e la molle consistenza del cheeseburger, il silenzioso lavoro della giustizia al tribunale dell'Aja e le "note spalancate" di Arturo Benedetti Michelangeli, il cuore elettronico di Tokyo e l'amorosa pazienza del giocatore di bocce, e poi ancora il terremoto in Umbria, Wembley, Ebla, il rugby neozelandese, il teatro che si fa a Edimburgo e molti fantasmi dell'opera . Corteo balzano e sapiente, concerto di divertite simultaneità culturali, Barnum 2 è sì la testimonianza di una misura giornalistica singolare e "d'autore", ma è anche un immancabile appuntamento con la registrazione dal vivo degli umori del mondo, con la "presa diretta" che vogliono le cose, gli uomini, i luoghi quando a decidere è l'intelligenza dello sguardo.