Questa Biblioteca spagnola intende proporre un'idea della letteratura in Spagna tra Medioevo e Seicento. Si tratta della raccolta di dodici saggi su altrettanti capolavori letterari di quel paese. Dal Cantare del Cid al Beffatore di Siviglia - passando per il Romancero, l'Amadigi di Gaula, la Celestina, il Chisciotte e La vita è sogno - Francisco Rico individua, con la sagacia e la capacità di sintesi che gli sono proprie, un ben preciso obiettivo: quello secondo cui "una persona, appassionata di letteratura, per poco che si sia avvicinata ai classici, potrà leggerli con lo stesso piacere di qualsiasi altro capolavoro a noi più vicino, e apprezzarne di conseguenza la grandezza". Ogni saggio è inoltre preceduto da un profilo dell'opera appositamente scritto da alcuni dei più rappresentativi scrittori spagnoli d'oggi: tra essi, Camilo José Cela, Soledad Puertoloas, Antonio Munoz Molina, Eduardo Mendoza, Francisco Ayala, Manuel Vazquez Montalban.
Language
Italian
Pages
314
Format
Paperback
Release
January 01, 1994
ISBN 13
9788806130619
Biblioteca spagnola. Dal «Cantare del Cid» al «Beffatore di Siviglia»
Questa Biblioteca spagnola intende proporre un'idea della letteratura in Spagna tra Medioevo e Seicento. Si tratta della raccolta di dodici saggi su altrettanti capolavori letterari di quel paese. Dal Cantare del Cid al Beffatore di Siviglia - passando per il Romancero, l'Amadigi di Gaula, la Celestina, il Chisciotte e La vita è sogno - Francisco Rico individua, con la sagacia e la capacità di sintesi che gli sono proprie, un ben preciso obiettivo: quello secondo cui "una persona, appassionata di letteratura, per poco che si sia avvicinata ai classici, potrà leggerli con lo stesso piacere di qualsiasi altro capolavoro a noi più vicino, e apprezzarne di conseguenza la grandezza". Ogni saggio è inoltre preceduto da un profilo dell'opera appositamente scritto da alcuni dei più rappresentativi scrittori spagnoli d'oggi: tra essi, Camilo José Cela, Soledad Puertoloas, Antonio Munoz Molina, Eduardo Mendoza, Francisco Ayala, Manuel Vazquez Montalban.