Questo straordinario affresco disegna l'evolversi di un atteggiamento pessimistico e punitivo riguardo alla vita terrena, diffusosi in Europa fra il Trecento e il Settecento. Delumeau ne scorge l'origine negli ideali ascetici, nel «contemptus mundi», nel tetro senso del peccato e della fragilità umana che dall'ambiente monastico medievale si allargano nella società grazie a quella che l'autore definisce una «pastorale della paura», ossia una pervasiva pedagogia attuata dalle prediche, dai libri di edificazione, dall'iconografia macabra; una pedagogia del resto parallela alla terrificante serie di calamità e orrori bellici che punteggiarono e atterrirono quei secoli, e dovettero apparire altrettante punizioni in cerca di una colpa.
Language
English
Pages
687
Format
Paperback
Publisher
St. Martin's Press
Release
May 01, 1991
ISBN
0312058004
ISBN 13
9780312058005
Sin and Fear: The Emergence of a Western Guilt Culture, 13th-18th Centuries
Questo straordinario affresco disegna l'evolversi di un atteggiamento pessimistico e punitivo riguardo alla vita terrena, diffusosi in Europa fra il Trecento e il Settecento. Delumeau ne scorge l'origine negli ideali ascetici, nel «contemptus mundi», nel tetro senso del peccato e della fragilità umana che dall'ambiente monastico medievale si allargano nella società grazie a quella che l'autore definisce una «pastorale della paura», ossia una pervasiva pedagogia attuata dalle prediche, dai libri di edificazione, dall'iconografia macabra; una pedagogia del resto parallela alla terrificante serie di calamità e orrori bellici che punteggiarono e atterrirono quei secoli, e dovettero apparire altrettante punizioni in cerca di una colpa.