Dopo la fine della II guerra mondiale, Simon Wiesenthal costituì una fitta rete di investigatori israeliani che avevano il compito di snidare i criminali nazisti che erano riusciti a sfuggire, grazie a molteplici connivenze, alla giustizia internazionale rifugiandosi soprattutto in America Latina. La cattura di Adolf Eichmann, da parte di agenti israeliani che lo avevano da tempo individuato e pedinato, e la sua clandestina estradizione in Israele provocò un grande scalpore, così come il processo a cui fu sottoposto
Dopo la fine della II guerra mondiale, Simon Wiesenthal costituì una fitta rete di investigatori israeliani che avevano il compito di snidare i criminali nazisti che erano riusciti a sfuggire, grazie a molteplici connivenze, alla giustizia internazionale rifugiandosi soprattutto in America Latina. La cattura di Adolf Eichmann, da parte di agenti israeliani che lo avevano da tempo individuato e pedinato, e la sua clandestina estradizione in Israele provocò un grande scalpore, così come il processo a cui fu sottoposto