Uno riutilizza l'unità cronale riportata dal futuro da Pk e costruisce un altronave con la quale riportare Urk a casa, e Pk decide di accompagnarlo. Giunto al suo villaggio, Urk scopre che la sorella Zeryn è stata rapita dai vichinghi, in quanto impegnata nello sviluppo di un'arma segreta chiamata Ragnarök, il "crepuscolo degli dei" della mitologia norrena. Kiltor, fidanzato di Zeryn, vuole salvare la ragazza e chiede aiuto a Urk e Pk.
Superato l'oceano, il loro aereo precipita: Urk e Pk si salvano, ma Kiltor è disperso, e Pk perde l'extransformer con il dispositivo per rientrare nel suo mondo, trovandosi così bloccato nella dimensione di Urk. Dopo essere penetrati nella base vichinga travestiti da soldati, i due trovano Zeryn, ma anche Kiltor, che si rivela essere un doppiogiochista che mirava ad impossessarsi del dispositivo di rientro di Pk, offrendo così all'Impero Vichingo la possibilità di conquistare infiniti universi.
Zeryn spiega al fratello la vera natura di Ragnarok, una potente energia ottenuta unendo la scienza con la stregoneria indiana, e che lei ha accettato, nonostante il pericolo che ciò comporta, di custodire all'interno del suo stesso corpo. La ragazza libera così l'energia di Ragnarok, provocando una reazione a catena che distrugge tutta la base. Urk e Pk la traggono in salvo, e l'eroe recupera il suo scudo. Il comandante della base, il barone vichingo Harald Hasting, non scappa perché vuole recuperare un disco con i dati prelevati dallo scudo, ma un'esplosione lo travolge.
Prima che Pk torni nel suo mondo, un imbarazzato Urk consegna un lettera di addio per Lyla, in cui le confessa i suoi sentimenti.
Uno riutilizza l'unità cronale riportata dal futuro da Pk e costruisce un altronave con la quale riportare Urk a casa, e Pk decide di accompagnarlo. Giunto al suo villaggio, Urk scopre che la sorella Zeryn è stata rapita dai vichinghi, in quanto impegnata nello sviluppo di un'arma segreta chiamata Ragnarök, il "crepuscolo degli dei" della mitologia norrena. Kiltor, fidanzato di Zeryn, vuole salvare la ragazza e chiede aiuto a Urk e Pk.
Superato l'oceano, il loro aereo precipita: Urk e Pk si salvano, ma Kiltor è disperso, e Pk perde l'extransformer con il dispositivo per rientrare nel suo mondo, trovandosi così bloccato nella dimensione di Urk. Dopo essere penetrati nella base vichinga travestiti da soldati, i due trovano Zeryn, ma anche Kiltor, che si rivela essere un doppiogiochista che mirava ad impossessarsi del dispositivo di rientro di Pk, offrendo così all'Impero Vichingo la possibilità di conquistare infiniti universi.
Zeryn spiega al fratello la vera natura di Ragnarok, una potente energia ottenuta unendo la scienza con la stregoneria indiana, e che lei ha accettato, nonostante il pericolo che ciò comporta, di custodire all'interno del suo stesso corpo. La ragazza libera così l'energia di Ragnarok, provocando una reazione a catena che distrugge tutta la base. Urk e Pk la traggono in salvo, e l'eroe recupera il suo scudo. Il comandante della base, il barone vichingo Harald Hasting, non scappa perché vuole recuperare un disco con i dati prelevati dallo scudo, ma un'esplosione lo travolge.
Prima che Pk torni nel suo mondo, un imbarazzato Urk consegna un lettera di addio per Lyla, in cui le confessa i suoi sentimenti.