Stagione d’oro quella in cui il Blues incontrò Mr. Rock. La musica del futuro ne usciva più ricca, più dilatata e più universale, mentre la voce e il sound dei neri s'immergevano nella più grande platea del mondo. Nelle città del nord americano una schiera di giovani rockers era pronta ad accogliere il canto dell'esercito di colore che stava risalendo il paese per entrare nelle nuove babilonie di Chicago o di Detroit. E oltre Atlantico altri, giovani blues men facevano dall'Inghilterra la cassa di risonanza e il trampolino del nuovo blues planetario.
Il nero Muddy Waters aveva incontrato i nuovi fratelli bianchi e con Otis Redding il rhythm'n'blues planava sul pubblico giovanile bianco. Sul palco salivano i protagonisti, di qua e di là dell'Atlantico, della nuova scena del blues, Mayall, gli Yardbifds, gli Animals, i Fleetwood Mac, i Ten Years After, i Crearti, i Canned Heat, linea emergente di un genere che riunisce una schiera formidabile di voci e che dagli anni Sessanta prolunga le sue fortune nel presente.
Stagione d’oro quella in cui il Blues incontrò Mr. Rock. La musica del futuro ne usciva più ricca, più dilatata e più universale, mentre la voce e il sound dei neri s'immergevano nella più grande platea del mondo. Nelle città del nord americano una schiera di giovani rockers era pronta ad accogliere il canto dell'esercito di colore che stava risalendo il paese per entrare nelle nuove babilonie di Chicago o di Detroit. E oltre Atlantico altri, giovani blues men facevano dall'Inghilterra la cassa di risonanza e il trampolino del nuovo blues planetario.
Il nero Muddy Waters aveva incontrato i nuovi fratelli bianchi e con Otis Redding il rhythm'n'blues planava sul pubblico giovanile bianco. Sul palco salivano i protagonisti, di qua e di là dell'Atlantico, della nuova scena del blues, Mayall, gli Yardbifds, gli Animals, i Fleetwood Mac, i Ten Years After, i Crearti, i Canned Heat, linea emergente di un genere che riunisce una schiera formidabile di voci e che dagli anni Sessanta prolunga le sue fortune nel presente.