Per la prima volta in un unico volume i racconti “Gli innocenti” e “Hanno ritrovato la macchina” precedentemente pubblicati in due albi Ignatz.
Gli adolescenti, la rabbia giovane, la provincia, l'amicizia e i suoi tradimenti. I paesaggi desolati di periferia, i mondi poetici e l'ironia di un autore pluripremiato che è già un classico.
Andrea è poco più di un un ragazzino, entusiasta di accompagnare lo zio in una gita in macchina. Ma lo zio deve incontrare un vecchio amico degli anni dell'adolescenza, da poco uscito di prigione. E insieme all'antica amicizia dal passato affiorano brutti ricordi... Una storia imprevedibile, un ritratto duro e realistico della vita di provincia.
“Stare in strada. Essere nella banda. Per anni noi ragazzi non abbiamo desiderato altro... C'era la strada, c'erano leggi sconosciute e personaggi prepotenti. E c'eravamo noi, che eravamo ancora innocenti, fino a prova contraria”.
Per la prima volta in un unico volume i racconti “Gli innocenti” e “Hanno ritrovato la macchina” precedentemente pubblicati in due albi Ignatz.
Gli adolescenti, la rabbia giovane, la provincia, l'amicizia e i suoi tradimenti. I paesaggi desolati di periferia, i mondi poetici e l'ironia di un autore pluripremiato che è già un classico.
Andrea è poco più di un un ragazzino, entusiasta di accompagnare lo zio in una gita in macchina. Ma lo zio deve incontrare un vecchio amico degli anni dell'adolescenza, da poco uscito di prigione. E insieme all'antica amicizia dal passato affiorano brutti ricordi... Una storia imprevedibile, un ritratto duro e realistico della vita di provincia.
“Stare in strada. Essere nella banda. Per anni noi ragazzi non abbiamo desiderato altro... C'era la strada, c'erano leggi sconosciute e personaggi prepotenti. E c'eravamo noi, che eravamo ancora innocenti, fino a prova contraria”.