Scritto durante i difficilissimi anni delle guerre civili, nel I secolo a.C., il poema lucreziano costituisce la prima grande opera di poesia scientifica, in cui argomenti cosmologici, etici e sociali sono strettamente legati alle istanze religiose.
Celebrata in termini fantastici e visionari, la filosofia di Epicuro diventa in questi versi lo strumento di liberazione per il genere umano, prigioniero fin dall'origine di errori dolorosi e invincibili superstizioni. Immagini orrorifiche - l'abisso degli inferi, la strage della peste, la vertigine del mondo - si susseguono nel dipingere la storia dell'uomo e dell'esistenza cosmica come un mondo fondato sulla violenza e sull'oppressione, su paure ataviche - la morte, l'Aldilà - che portano l'uomo all'infelicità.
Questa edizione porta la firma di tre grandi studiosi: Gian Biagio Conte analizza nella sua introduzione la poetica lucreziana, Ivano Dionigi offre un ricchissimo commento, mentre Luca Canali restituisce nella traduzione dell'afflato poetico del testo latino.
Scritto durante i difficilissimi anni delle guerre civili, nel I secolo a.C., il poema lucreziano costituisce la prima grande opera di poesia scientifica, in cui argomenti cosmologici, etici e sociali sono strettamente legati alle istanze religiose.
Celebrata in termini fantastici e visionari, la filosofia di Epicuro diventa in questi versi lo strumento di liberazione per il genere umano, prigioniero fin dall'origine di errori dolorosi e invincibili superstizioni. Immagini orrorifiche - l'abisso degli inferi, la strage della peste, la vertigine del mondo - si susseguono nel dipingere la storia dell'uomo e dell'esistenza cosmica come un mondo fondato sulla violenza e sull'oppressione, su paure ataviche - la morte, l'Aldilà - che portano l'uomo all'infelicità.
Questa edizione porta la firma di tre grandi studiosi: Gian Biagio Conte analizza nella sua introduzione la poetica lucreziana, Ivano Dionigi offre un ricchissimo commento, mentre Luca Canali restituisce nella traduzione dell'afflato poetico del testo latino.