In “Un uomo di successo “ il lettore viene direttamente proiettato nel periodo della contestazione degli anni 70 fino alla lotta armata . Il protagonista, un arredatore inserito negli ambienti bene di Milano, ma con natali umili, temprato da una infanzia solitaria, decide di estraniarsi dagli scontri che stavano ribaltando Milano e osservare dall’esterno il precipitare degli avvenimenti. Un velo sottile d’ironia avvolge le donne e gli uomini che si alternano alla sua conoscenza, inclusi i gruppi pensanti, i crocchi pseudo intelligenti, le magrone intellettuali, le passionarie delle assemblee, il tutto squarciato a lampi improvvisi da immagini affioranti, ricordi, sensazioni, cicatrici di un’infanzia solitaria che bussa regolarmente ai suoi confini e lo costringe a un’opera di revisione. Il ritorno alla ricerca del padre sugli splendidi colli di Bergamo, descritto con accentuato lirismo e notevole efficacia, di quella figura artistica e riservata a lui completamente sconosciuta, lascerà un segno indelebile nell’animo di Carlo. L’amicizia con una ragazza pulita, che si trasformerà in una preziosa sorgente d’amore, unitamente alla decisione di non farsi coinvolgere dal gorgo della violenza, conducono il protagonista al distacco finale da un’esistenza focalizzata al solo raggiungimento del successo materiale.
In “Un uomo di successo “ il lettore viene direttamente proiettato nel periodo della contestazione degli anni 70 fino alla lotta armata . Il protagonista, un arredatore inserito negli ambienti bene di Milano, ma con natali umili, temprato da una infanzia solitaria, decide di estraniarsi dagli scontri che stavano ribaltando Milano e osservare dall’esterno il precipitare degli avvenimenti. Un velo sottile d’ironia avvolge le donne e gli uomini che si alternano alla sua conoscenza, inclusi i gruppi pensanti, i crocchi pseudo intelligenti, le magrone intellettuali, le passionarie delle assemblee, il tutto squarciato a lampi improvvisi da immagini affioranti, ricordi, sensazioni, cicatrici di un’infanzia solitaria che bussa regolarmente ai suoi confini e lo costringe a un’opera di revisione. Il ritorno alla ricerca del padre sugli splendidi colli di Bergamo, descritto con accentuato lirismo e notevole efficacia, di quella figura artistica e riservata a lui completamente sconosciuta, lascerà un segno indelebile nell’animo di Carlo. L’amicizia con una ragazza pulita, che si trasformerà in una preziosa sorgente d’amore, unitamente alla decisione di non farsi coinvolgere dal gorgo della violenza, conducono il protagonista al distacco finale da un’esistenza focalizzata al solo raggiungimento del successo materiale.