Pristina, Kukes, Skopje: nomi entrati quasi all'improvviso nel lessico comune; luoghi di una guerra che ha visto l'Italia coinvolta in prima linea come non accadeva dalla fine del secondo conflitto mondiale. Ma come si è arrivati a quella notte del 24 marzo in cui gli aerei della Nato si sono alzati in volo per il primo violento attacco alle postazioni serbe? E quali passaggi hanno impedito al conflitto di degenerare in una guerra dalle dimensioni più vaste? Questa lunga intervista di Federico Rampini al presidente del Consiglio, Massimo D'Alema, racconta come e perché tutto ciò è potuto accadere.
Pristina, Kukes, Skopje: nomi entrati quasi all'improvviso nel lessico comune; luoghi di una guerra che ha visto l'Italia coinvolta in prima linea come non accadeva dalla fine del secondo conflitto mondiale. Ma come si è arrivati a quella notte del 24 marzo in cui gli aerei della Nato si sono alzati in volo per il primo violento attacco alle postazioni serbe? E quali passaggi hanno impedito al conflitto di degenerare in una guerra dalle dimensioni più vaste? Questa lunga intervista di Federico Rampini al presidente del Consiglio, Massimo D'Alema, racconta come e perché tutto ciò è potuto accadere.