Nel luglio del 1848 Jenny Hunt offrì un tè, nella sua casa di Waterloo , a quattro amiche, come lei attive nella rete filantropica e religiosa , nel movimento d'emancipazione dei neri e nel rivendicare diritti civili e politici per le donne, compreso quello di voto.
Tra un sorso e l'altro di tè, Elizabeth Stanton, Lucretia Mott, Martha Wright, Mary Ann McClintock e la loro ospite toccarono tutte le corde del dibattito politico e sociale, e dettero inizio al femminismo liberale statunitense stilando la "Dichiarazione dei sentimenti".
Nel luglio del 1848 Jenny Hunt offrì un tè, nella sua casa di Waterloo , a quattro amiche, come lei attive nella rete filantropica e religiosa , nel movimento d'emancipazione dei neri e nel rivendicare diritti civili e politici per le donne, compreso quello di voto.
Tra un sorso e l'altro di tè, Elizabeth Stanton, Lucretia Mott, Martha Wright, Mary Ann McClintock e la loro ospite toccarono tutte le corde del dibattito politico e sociale, e dettero inizio al femminismo liberale statunitense stilando la "Dichiarazione dei sentimenti".