Freeman racconta come a partire da una originaria mancanza un piccolo gruppo di ebrei abbia potuto creare un movimento destinato a conquistare il mondo e a soppiantare tutte le precedenti e/o coeve esperienze spirituali, religiose e filosofiche – dopo averne spesso incorporato alcuni aspetti – e che trovò una manifestazione altamente simbolica nella chiusura dellla scuola di Atene nel 529. L’autore passa in rassegna il processo di fabbricazione dei testi; il ruolo decisivo di Paolo di Tarso; la lotta accanita contro l’ebraismo per accreditarsi sola e vera religio; lo scontro con lo gnosticimo; le reazioni della cultura pagana; la sistematizzazione teologica culminante con l’opera di Agostino.
Freeman racconta come a partire da una originaria mancanza un piccolo gruppo di ebrei abbia potuto creare un movimento destinato a conquistare il mondo e a soppiantare tutte le precedenti e/o coeve esperienze spirituali, religiose e filosofiche – dopo averne spesso incorporato alcuni aspetti – e che trovò una manifestazione altamente simbolica nella chiusura dellla scuola di Atene nel 529. L’autore passa in rassegna il processo di fabbricazione dei testi; il ruolo decisivo di Paolo di Tarso; la lotta accanita contro l’ebraismo per accreditarsi sola e vera religio; lo scontro con lo gnosticimo; le reazioni della cultura pagana; la sistematizzazione teologica culminante con l’opera di Agostino.