Read Anywhere and on Any Device!

Subscribe to Read | $0.00

Join today and start reading your favorite books for Free!

Read Anywhere and on Any Device!

  • Download on iOS
  • Download on Android
  • Download on iOS

Il caso Marini. Fuori Marini dentro i fascisti. Cronologia storica, lettere, poesie, testimonianze

Il caso Marini. Fuori Marini dentro i fascisti. Cronologia storica, lettere, poesie, testimonianze

Marco Boato
0/5 ( ratings)
APPELLO PER LA LIBERAZIONE DI GIOVANNI MARINI,
MILITANTE ANTIFASCISTA

Dopo 13 mesi di carcere preventivo, il processo al compagno Giovanni Marini è stato fissato per il 28 febbraio prossimo.
Giovanni Marini è in carcere dal 7 Luglio 1972, colpevole di non essersi fatto ammazzare nel corso di un'aggressione fascista.
Militante della sinistra rivoluzionaria, anarchico, aveva raccolto prove importanti sull'assassinio di quattro compagni testimoni a favore di Valpreda; i quattro compagni erano stati eliminati in un <> provocato da un camion nei pressi di una villa del nazista Valerio Borghese. Fu Giovanni Marini a scoprire l'identità del guidatore: un uomo di Borghese. A questo punto scattò l'operazione che doveva portare all'eliminazione fisica di Marini, che venne aggredito - a Salerno - da una banda di fascisti armati. Nello scontro che ne seguì, mentre si trovava con altri due compagni, uno dei fascisti aggressori rimase ferito e poco dopo morì.
Rinviato a giudizio per <>, indicato come <> , il compagno Marini ha subito mesi e mesi di torture: continuamente trasferito di carcere in carcere, sottoposto a pestaggi, legato sul letto di contenzione per quaranta giorni , costretto a subire ogni violenza da parte delle direzioni carcerarie. Perchè?
Perchè il compagno Marini è un militante che anche in carcere non ha abbassato la testa un solo momento, si è legato agli altri detenuti, ha denunciato sistematicamente ogni violenza e ogni abuso. Per questo si è tentato di sopprimerlo fisicamente. Ma non solo per questo la sua vita è in pericolo. Si tenta chiaramente di non farlo arrivare vivo al processo, a un processo che sarà un nuovo atto di accusa contro le complicità fra mafia democristiana e fascisti, e in cui passerà una netta discriminante fra l'antifascismo di classe e la vuota demagogia di chi parla di <> e reprime o aiuta a reprimere il movimento popolare.
La vita di Giovanni Marini è in pericolo. Strappiamolo al carcere con un a larga mobilitazione che veda unite tutte le forze rivoluzionarie, progressiste e sinceramente democratiche. Solo così possiamo strappare Marini ad una <>, e trasformare il processo del 28 febbraio in un momento di fronte di lotta antifascista e popolare.
LIBERIAMO MARINI!
Language
Italian
Pages
103
Format
Paperback
Publisher
Bertani Editore
Release
May 10, 1974

Il caso Marini. Fuori Marini dentro i fascisti. Cronologia storica, lettere, poesie, testimonianze

Marco Boato
0/5 ( ratings)
APPELLO PER LA LIBERAZIONE DI GIOVANNI MARINI,
MILITANTE ANTIFASCISTA

Dopo 13 mesi di carcere preventivo, il processo al compagno Giovanni Marini è stato fissato per il 28 febbraio prossimo.
Giovanni Marini è in carcere dal 7 Luglio 1972, colpevole di non essersi fatto ammazzare nel corso di un'aggressione fascista.
Militante della sinistra rivoluzionaria, anarchico, aveva raccolto prove importanti sull'assassinio di quattro compagni testimoni a favore di Valpreda; i quattro compagni erano stati eliminati in un <> provocato da un camion nei pressi di una villa del nazista Valerio Borghese. Fu Giovanni Marini a scoprire l'identità del guidatore: un uomo di Borghese. A questo punto scattò l'operazione che doveva portare all'eliminazione fisica di Marini, che venne aggredito - a Salerno - da una banda di fascisti armati. Nello scontro che ne seguì, mentre si trovava con altri due compagni, uno dei fascisti aggressori rimase ferito e poco dopo morì.
Rinviato a giudizio per <>, indicato come <> , il compagno Marini ha subito mesi e mesi di torture: continuamente trasferito di carcere in carcere, sottoposto a pestaggi, legato sul letto di contenzione per quaranta giorni , costretto a subire ogni violenza da parte delle direzioni carcerarie. Perchè?
Perchè il compagno Marini è un militante che anche in carcere non ha abbassato la testa un solo momento, si è legato agli altri detenuti, ha denunciato sistematicamente ogni violenza e ogni abuso. Per questo si è tentato di sopprimerlo fisicamente. Ma non solo per questo la sua vita è in pericolo. Si tenta chiaramente di non farlo arrivare vivo al processo, a un processo che sarà un nuovo atto di accusa contro le complicità fra mafia democristiana e fascisti, e in cui passerà una netta discriminante fra l'antifascismo di classe e la vuota demagogia di chi parla di <> e reprime o aiuta a reprimere il movimento popolare.
La vita di Giovanni Marini è in pericolo. Strappiamolo al carcere con un a larga mobilitazione che veda unite tutte le forze rivoluzionarie, progressiste e sinceramente democratiche. Solo così possiamo strappare Marini ad una <>, e trasformare il processo del 28 febbraio in un momento di fronte di lotta antifascista e popolare.
LIBERIAMO MARINI!
Language
Italian
Pages
103
Format
Paperback
Publisher
Bertani Editore
Release
May 10, 1974

More books from Marco Boato

Rate this book!

Write a review?

loader