Ahmad Raouf Basharidoust era giovane, coraggioso e spinto dagli ideali di libertà, condivisione e uguaglianza. Trasportato dalla speranza che un giorno li avrebbe fatti conoscere al suo paese e al suo popolo, ha affrontato la violenza del regime totalitario dei mullah, rischiando la sua vita in una lotta lunga e difficile che lo ha portato fino al carcere. Come lui molti combattenti della resistenza di tutte le età e condizioni, hanno affrontato la tirannia del regime di Khomeini conoscendo sin dalla giovane età l’oscurità e la sofferenza del carcere. Trentamila sono morti nel 1988 in un massacro organizzato dalle autorità iraniane. La maggior parte aveva meno di trent’anni. Molti erano detenuti da quando ne avevano 13 o 14. Questo libro è dedicato a loro. Che queste innumerevoli rose rosse della resistenza del popolo iraniano non cadano mai nell’oblio.---------------------------------Biografia dell’autoreMassoumeh Raouf Basharidoust è una scrittrice iraniana di lingua francese. Nata nel 1961 in Iran è stata arrestata nel Settembre 1981 in Iran e condannata a venti anni di carcere dopo un processo-farsa durato solo 10 minuti, ma dopo otto mesi è riuscita a scappare. Attualmente vive in esilio. È impegnata nella campagna del “Movimento per la giustizia in favore delle vittime del massacro del 1988 e oggi si batte per assicurare alla giustizia gli autori di questo “crimine contro l’umanità rimasto impunito”. Suo fratello minore Ahmad Raouf Basharidoust, è una delle vittime di questo massacro.Summer Harman. È diplomata in Film e Animazione. Designer, sceneggiatrice, disegnatrice, ha consacrato il suo tempo a numerosi progetti per la difesa dei diritti umani, tra cui “Un piccolo principe nella terra dei mullah”.
Format
Kindle Edition
Un Piccolo Principe nella Terra dei Mullah: La vera storia di un adolescente che si è ribellato al regime dei mullah in Iran
Ahmad Raouf Basharidoust era giovane, coraggioso e spinto dagli ideali di libertà, condivisione e uguaglianza. Trasportato dalla speranza che un giorno li avrebbe fatti conoscere al suo paese e al suo popolo, ha affrontato la violenza del regime totalitario dei mullah, rischiando la sua vita in una lotta lunga e difficile che lo ha portato fino al carcere. Come lui molti combattenti della resistenza di tutte le età e condizioni, hanno affrontato la tirannia del regime di Khomeini conoscendo sin dalla giovane età l’oscurità e la sofferenza del carcere. Trentamila sono morti nel 1988 in un massacro organizzato dalle autorità iraniane. La maggior parte aveva meno di trent’anni. Molti erano detenuti da quando ne avevano 13 o 14. Questo libro è dedicato a loro. Che queste innumerevoli rose rosse della resistenza del popolo iraniano non cadano mai nell’oblio.---------------------------------Biografia dell’autoreMassoumeh Raouf Basharidoust è una scrittrice iraniana di lingua francese. Nata nel 1961 in Iran è stata arrestata nel Settembre 1981 in Iran e condannata a venti anni di carcere dopo un processo-farsa durato solo 10 minuti, ma dopo otto mesi è riuscita a scappare. Attualmente vive in esilio. È impegnata nella campagna del “Movimento per la giustizia in favore delle vittime del massacro del 1988 e oggi si batte per assicurare alla giustizia gli autori di questo “crimine contro l’umanità rimasto impunito”. Suo fratello minore Ahmad Raouf Basharidoust, è una delle vittime di questo massacro.Summer Harman. È diplomata in Film e Animazione. Designer, sceneggiatrice, disegnatrice, ha consacrato il suo tempo a numerosi progetti per la difesa dei diritti umani, tra cui “Un piccolo principe nella terra dei mullah”.