Sei racconti, sei ritratti di donne che, pur diverse tra loro, hanno un punto in comune: improvvisamente devono affrontare il soprannaturale. Con queste delicate ghost stories l'autrice ci presenta uno spaccato quasi verista della condizione femminile nei primi anni del Novecento e rappresenta con decisione il fermento femminista che stava sorgendo proprio in quell'epoca. Le sue eroine, infatti, sono forti e determinate e affrontano apparizioni, fantasmi, presenze inquietanti con raziocinio e grande spirito d'iniziativa. Molto interessante la personale rilettura che l'autrice dà della figura del vampiro.
Sei racconti, sei ritratti di donne che, pur diverse tra loro, hanno un punto in comune: improvvisamente devono affrontare il soprannaturale. Con queste delicate ghost stories l'autrice ci presenta uno spaccato quasi verista della condizione femminile nei primi anni del Novecento e rappresenta con decisione il fermento femminista che stava sorgendo proprio in quell'epoca. Le sue eroine, infatti, sono forti e determinate e affrontano apparizioni, fantasmi, presenze inquietanti con raziocinio e grande spirito d'iniziativa. Molto interessante la personale rilettura che l'autrice dà della figura del vampiro.