Il titolo di questa antologia di fantascienza queer e trans riassume alla perfezione la questione di genere: “top secret”, infatti, è sia una classificazione ma anche l’assenza di una classificazione; non è il genere o il non-genere a essere rilevante qui, bensì l’identità, quell’insieme di condizioni, scelte e opportunità che non si limitano a un’identificazione, a un riconoscimento o, al contrario, a una negazione, il genere si qualifica dunque come una specifica singolarità di ciascun individuo, unica, irripetibile e variabile.
La libertà di genere e la rivoluzione connessa a questa sensibilità, non poteva che esprimersi al meglio in un altro genere – stavolta letterario – come la fantascienza che, attraverso la messa in discussione dello status quo e con ipotesi e congetture future, squarcia la rigidità del presente rendendo fluido e quindi possibile ciò che, per mancanza d’immaginazione, appare impossibile.
Future Fiction porta in Italia una selezione di undici racconti – curati e tradotti da Martina Del Romano – scritti da alcune delle migliori voci queer e trans del panorama internazionale fantascientifico, con una prefazione di Antonia Caruso, attivista trans/femminista, editorialista ed editrice di Edizioni minoritarie.
INDICE
Prefazione di Antonia Caruso
Affitta sempre, vendi mai di Calvin Gimpelevich
Morte termica dell’arroganza dell’uomo occidentale di M Téllez
Sindrome dell’impostore di Mari Kurisato
Schwaberow, Ohio di Brendan Williams-Childs
Imago di Tristan Alice Nieto
No comment di Ayşe Devrim
Ciò che sussurra Il vento del sud di H Pueyo
Il mio genere è top secret di S. Qiouyi Lu
Resistenza crescente di Juliet Kemp
Dissociazioni nucleari di Aqdas Aftab
Copie senza originali di Morgan Swim
Il titolo di questa antologia di fantascienza queer e trans riassume alla perfezione la questione di genere: “top secret”, infatti, è sia una classificazione ma anche l’assenza di una classificazione; non è il genere o il non-genere a essere rilevante qui, bensì l’identità, quell’insieme di condizioni, scelte e opportunità che non si limitano a un’identificazione, a un riconoscimento o, al contrario, a una negazione, il genere si qualifica dunque come una specifica singolarità di ciascun individuo, unica, irripetibile e variabile.
La libertà di genere e la rivoluzione connessa a questa sensibilità, non poteva che esprimersi al meglio in un altro genere – stavolta letterario – come la fantascienza che, attraverso la messa in discussione dello status quo e con ipotesi e congetture future, squarcia la rigidità del presente rendendo fluido e quindi possibile ciò che, per mancanza d’immaginazione, appare impossibile.
Future Fiction porta in Italia una selezione di undici racconti – curati e tradotti da Martina Del Romano – scritti da alcune delle migliori voci queer e trans del panorama internazionale fantascientifico, con una prefazione di Antonia Caruso, attivista trans/femminista, editorialista ed editrice di Edizioni minoritarie.
INDICE
Prefazione di Antonia Caruso
Affitta sempre, vendi mai di Calvin Gimpelevich
Morte termica dell’arroganza dell’uomo occidentale di M Téllez
Sindrome dell’impostore di Mari Kurisato
Schwaberow, Ohio di Brendan Williams-Childs
Imago di Tristan Alice Nieto
No comment di Ayşe Devrim
Ciò che sussurra Il vento del sud di H Pueyo
Il mio genere è top secret di S. Qiouyi Lu
Resistenza crescente di Juliet Kemp
Dissociazioni nucleari di Aqdas Aftab
Copie senza originali di Morgan Swim