Una famiglia: la famiglia di Contaldo Cerati, divisa in nuclei indipendenti solo all'apparenza, ma in realtà prigionieri gli uni degli altri. E una casa: un'abitazione che li tiene come chiusi in gabbie collegate tra loro da misteriosi canali segreti.
C'è uno dei figli, Genio, poetico personaggio dalla sensibilità acuta e umiliata, che non tollerando sulla pelle il tessuto degli abiti, si veste di carta, e per questo viene tenuto nascosto come un mostro di cui vergognarsi. C'è una sorella che lo ama e che reagisce all'oppressione paterna con fughe improvvise, colpendo Contaldo Cerati nel suo stolido perbenismo. C'è una madre inerte, schiacciata dal capofamiglia e dai propri sensi di colpa. E su tutti, l'avvocato Contaldo, che ogni giorno sposta in avanti il fronte dell'angheria.
Una famiglia: la famiglia di Contaldo Cerati, divisa in nuclei indipendenti solo all'apparenza, ma in realtà prigionieri gli uni degli altri. E una casa: un'abitazione che li tiene come chiusi in gabbie collegate tra loro da misteriosi canali segreti.
C'è uno dei figli, Genio, poetico personaggio dalla sensibilità acuta e umiliata, che non tollerando sulla pelle il tessuto degli abiti, si veste di carta, e per questo viene tenuto nascosto come un mostro di cui vergognarsi. C'è una sorella che lo ama e che reagisce all'oppressione paterna con fughe improvvise, colpendo Contaldo Cerati nel suo stolido perbenismo. C'è una madre inerte, schiacciata dal capofamiglia e dai propri sensi di colpa. E su tutti, l'avvocato Contaldo, che ogni giorno sposta in avanti il fronte dell'angheria.