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Racconti d'inverno

Racconti d'inverno

Karen Blixen
3.6/5 ( ratings)
Karen Blixen finì di scrivere questi Racconti d'inverno nel 1942, quando due suoi libri - le Sette storie gotiche e La mia Africa - erano già stati accolti trionfalmente nel mondo. La Danimarca era allora sotto l'occupazione tedesca, così la Blixen dovette portare il manoscritto all'ambasciata inglese a Stoccolma, perché lo spedissero negli Stati Uniti. Come garante diede il nome di Churchill. Seppe del loro grande successo solo verso la fine della guerra, quando cominciò a ricevere molte lettere di soldati americani, che avevano letto il libro nell'edizione per l'esercito. Da allora, sempre più numerosi sono i lettori che hanno visto reincarnarsi in lei quel "piccolo personaggio profondo e pericoloso, ben solido, vigile e spietato" che è "il novelliere di tutti i tempi". Al pari di un suo personaggio, la Blixen "narrava le sue storie, anche le più strane, come se le avesse viste accadere coi suoi occhi, e non è affatto escluso che così fosse". E guardava alla sua opera, da tessitrice inarrestabile, come a una sterminata sequenza di racconti intrecciati. Così questi Racconti d'inverno rimandano punto per punto alle Sette storie gotiche e insieme alle narrazioni successive. Ma allo smalto del primo libro, a quella "luminescenza sulfurea" che vi avrebbe notato un'altra grande scrittrice, Carson McCullers, fa seguito qui una nebbia sognante, un perdersi degli orizzonti, uno slancio migratorio fra i boschi, i ghiacci e acque. Su questi sfondi, vibranti di malinconia, si distaccano le variegate figure chiamate volta a volta a giocare quel Gioco degli Opposti che è la perenne ossessione della Blixen. I destini dei suoi personaggi si rovesciano continuamente come guanti, ma non potremo mai dire quale ne è il rovescio e quale il diritto. Desiderio e realtà, schiavo e padrone, uomo e donna, scrittore e lettore, fedeltà e tradimento, onore e vergogna si alternano e mutano senza tregua di abito, come le due silenziose sorelle di uno di questi racconti.
Language
Italian
Pages
319
Format
Paperback
Publisher
Adelphi
Release
February 01, 1993
ISBN
8845909581
ISBN 13
9788845909580

Racconti d'inverno

Karen Blixen
3.6/5 ( ratings)
Karen Blixen finì di scrivere questi Racconti d'inverno nel 1942, quando due suoi libri - le Sette storie gotiche e La mia Africa - erano già stati accolti trionfalmente nel mondo. La Danimarca era allora sotto l'occupazione tedesca, così la Blixen dovette portare il manoscritto all'ambasciata inglese a Stoccolma, perché lo spedissero negli Stati Uniti. Come garante diede il nome di Churchill. Seppe del loro grande successo solo verso la fine della guerra, quando cominciò a ricevere molte lettere di soldati americani, che avevano letto il libro nell'edizione per l'esercito. Da allora, sempre più numerosi sono i lettori che hanno visto reincarnarsi in lei quel "piccolo personaggio profondo e pericoloso, ben solido, vigile e spietato" che è "il novelliere di tutti i tempi". Al pari di un suo personaggio, la Blixen "narrava le sue storie, anche le più strane, come se le avesse viste accadere coi suoi occhi, e non è affatto escluso che così fosse". E guardava alla sua opera, da tessitrice inarrestabile, come a una sterminata sequenza di racconti intrecciati. Così questi Racconti d'inverno rimandano punto per punto alle Sette storie gotiche e insieme alle narrazioni successive. Ma allo smalto del primo libro, a quella "luminescenza sulfurea" che vi avrebbe notato un'altra grande scrittrice, Carson McCullers, fa seguito qui una nebbia sognante, un perdersi degli orizzonti, uno slancio migratorio fra i boschi, i ghiacci e acque. Su questi sfondi, vibranti di malinconia, si distaccano le variegate figure chiamate volta a volta a giocare quel Gioco degli Opposti che è la perenne ossessione della Blixen. I destini dei suoi personaggi si rovesciano continuamente come guanti, ma non potremo mai dire quale ne è il rovescio e quale il diritto. Desiderio e realtà, schiavo e padrone, uomo e donna, scrittore e lettore, fedeltà e tradimento, onore e vergogna si alternano e mutano senza tregua di abito, come le due silenziose sorelle di uno di questi racconti.
Language
Italian
Pages
319
Format
Paperback
Publisher
Adelphi
Release
February 01, 1993
ISBN
8845909581
ISBN 13
9788845909580

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