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Gli Avventurosi Siciliani

Gli Avventurosi Siciliani

Nello Sàito
2/5 ( ratings)
'Gli avventurosi siciliani' è il romanzo in cui le doti di fantasia e la capacità satirica di Nello Sàito si manifestano al meglio. Quando uscì nel 1954, se ne occuparono due critici illustri: Niccolò Gallo e Giuseppe De Roberta, che avevano entrambi già sottolineato l'originalità del suo primo romanzo 'Maria e i soldati'. L'inizio del libro è avvincente: già si delinea il carattere di Fulvia, la giovane di origine siciliana che la mamma decide di mandare da Milano a Trapani dallo zio Rosario, di cui ha sentito parlare come di un uomo ricco e generoso. La madre dice a Fulvia che lui sta male e desidera vederla: in realtà è un pretesto per farle conoscere il cugino Nini, a cui vorrebbe darla in sposa. Dopo una certa perplessità, la ragazza affronta il viaggio. La descrizione dei viaggiatori che popolano il treno dà subito l'idea del modo in cui la Sicilia le si preannunzia: I miei compagni di viaggio erano quasi tutti vestiti di nero. Tutti siciliani, figuriamoci. Ognuno stava per conto suo, compunto, seduto sul limite del sedile; in apparenza niente affatto interessato ad attaccare discorso con il vicino". Emergono nei discorsi dei passeggeri i temi cari a Sàito. Si rievoca il personaggio del bandito Giuliano che per uno dei viaggiatori fa rivivere il mito di Carlo Magno: "Hanno tolto i cavalieri e la Sicilia ha inventato i pupi. Sono scomparsi i pupi e i siciliani hanno inventato Giuliano..."
Language
Italian
Pages
189
Format
Paperback
Publisher
Hacca
Release
May 19, 2022
ISBN
8889920378
ISBN 13
9788889920374

Gli Avventurosi Siciliani

Nello Sàito
2/5 ( ratings)
'Gli avventurosi siciliani' è il romanzo in cui le doti di fantasia e la capacità satirica di Nello Sàito si manifestano al meglio. Quando uscì nel 1954, se ne occuparono due critici illustri: Niccolò Gallo e Giuseppe De Roberta, che avevano entrambi già sottolineato l'originalità del suo primo romanzo 'Maria e i soldati'. L'inizio del libro è avvincente: già si delinea il carattere di Fulvia, la giovane di origine siciliana che la mamma decide di mandare da Milano a Trapani dallo zio Rosario, di cui ha sentito parlare come di un uomo ricco e generoso. La madre dice a Fulvia che lui sta male e desidera vederla: in realtà è un pretesto per farle conoscere il cugino Nini, a cui vorrebbe darla in sposa. Dopo una certa perplessità, la ragazza affronta il viaggio. La descrizione dei viaggiatori che popolano il treno dà subito l'idea del modo in cui la Sicilia le si preannunzia: I miei compagni di viaggio erano quasi tutti vestiti di nero. Tutti siciliani, figuriamoci. Ognuno stava per conto suo, compunto, seduto sul limite del sedile; in apparenza niente affatto interessato ad attaccare discorso con il vicino". Emergono nei discorsi dei passeggeri i temi cari a Sàito. Si rievoca il personaggio del bandito Giuliano che per uno dei viaggiatori fa rivivere il mito di Carlo Magno: "Hanno tolto i cavalieri e la Sicilia ha inventato i pupi. Sono scomparsi i pupi e i siciliani hanno inventato Giuliano..."
Language
Italian
Pages
189
Format
Paperback
Publisher
Hacca
Release
May 19, 2022
ISBN
8889920378
ISBN 13
9788889920374

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