Il "Libro de poemas" è il primo libro di poesie pubblicato da Garcia Lorca. Insieme con le "Suites" qui raccolte, i versi giovanili rivelano l'inizio di un formidabile itinerario creativo, che muove dall'elaborazione di immagini e suggestioni del mondo infantile - il canto della ninna nanna, il mito della favola - e prosegue arricchendosi di elementi del folclore gitano-andaluso, fino ad approdare - con l'esperienza newyorkese - a un linguaggio surreale e barocco, fortemente immaginifico. La realtà con la sua corpulenza, con i suoi violenti contrasti - uno per tutti quello tra amore e morte -, il bisogno di conciliare la tradizione con l'avanguardia rappresentano i principi ispiratori di una parola poetica che non è mai paga di sé.
Il "Libro de poemas" è il primo libro di poesie pubblicato da Garcia Lorca. Insieme con le "Suites" qui raccolte, i versi giovanili rivelano l'inizio di un formidabile itinerario creativo, che muove dall'elaborazione di immagini e suggestioni del mondo infantile - il canto della ninna nanna, il mito della favola - e prosegue arricchendosi di elementi del folclore gitano-andaluso, fino ad approdare - con l'esperienza newyorkese - a un linguaggio surreale e barocco, fortemente immaginifico. La realtà con la sua corpulenza, con i suoi violenti contrasti - uno per tutti quello tra amore e morte -, il bisogno di conciliare la tradizione con l'avanguardia rappresentano i principi ispiratori di una parola poetica che non è mai paga di sé.