La storia della stima di cui godette Bartolomé Esteban Murillo è qualche cosa che vorremmo definire “un miracolo alla rovescia”. E nessuno potrebbe confermare quanto sia azzeccata la definizione meglio dello stesso pittore, tanto ammirato come trascrittore di miracoli, il quale per giunta sapeva benissimo che, quando un miracolo accade, è per mutare beneficamente il destino di qualche mortale. Ma per lui le cose andarono invece in maniera ben diversa, talmente difforme e imprevedibile, che converrà spiegare i momenti più elementari di una situazione di errori, di equivoci, di svarioni interpretativi, di splendori e di tramonti. Infinito è il numero di coloro che, davanti a Murillo, si lasciarono offuscare dalla stolidità in cui è sempre scivolato chi si è lasciato influenzare da un gusto circoscritto a una determinata epoca, incapace di volgere anche un solo sguardo in avanti o indietro. Vediamo l’assurda cronaca di una pittura nella cui valutazione si sono date convegno tutte le esagerazioni possibili e impossibili.
La storia della stima di cui godette Bartolomé Esteban Murillo è qualche cosa che vorremmo definire “un miracolo alla rovescia”. E nessuno potrebbe confermare quanto sia azzeccata la definizione meglio dello stesso pittore, tanto ammirato come trascrittore di miracoli, il quale per giunta sapeva benissimo che, quando un miracolo accade, è per mutare beneficamente il destino di qualche mortale. Ma per lui le cose andarono invece in maniera ben diversa, talmente difforme e imprevedibile, che converrà spiegare i momenti più elementari di una situazione di errori, di equivoci, di svarioni interpretativi, di splendori e di tramonti. Infinito è il numero di coloro che, davanti a Murillo, si lasciarono offuscare dalla stolidità in cui è sempre scivolato chi si è lasciato influenzare da un gusto circoscritto a una determinata epoca, incapace di volgere anche un solo sguardo in avanti o indietro. Vediamo l’assurda cronaca di una pittura nella cui valutazione si sono date convegno tutte le esagerazioni possibili e impossibili.