In poche, densissime, appassionate pagine, la tesi molto poco ortodossa su cui si fonda l'intera opera di Jaynes: la coscienza non è data da sempre, e per sempre, ma – come tutto – ha una storia.
In poche, densissime, appassionate pagine, la tesi molto poco ortodossa su cui si fonda l'intera opera di Jaynes: la coscienza non è data da sempre, e per sempre, ma – come tutto – ha una storia.