Questo libro sviluppa sia una critica della tecnoscienza contemporanea che delle ricette del postmodernismo. Al contempo denuncia due illusioni contrapposte e parimenti pericolose: l'idea di una gestione della società su basi puramente scientifiche e tecnocratiche e i tentativi di demolire dalle fondamenta la società per ricostruirla completamente, realizzando così una palingenesi sociale. Si tratta di tendenze che comportano i rischi complementari di una visione totalitaria e riduttiva della ragione e di alimentare atteggiamenti mistici e irrazionali.
Dopo aver analizzato il passaggio dall'ideologia del controllo a quella del disordine, che caratterizza la contemporaneità, si descrivono le principali tappe storiche del conflitto tra illuminismo e romanticismo, nei suoi vari aspetti, sia relativi alla visione della conoscenza, che a quello della gestione della società. Il volume propone un punto di vista che mira alla sintesi degli aspetti più validi di entrambe le concezioni, centrata sul recupero di una visione umanistica.
Questo libro sviluppa sia una critica della tecnoscienza contemporanea che delle ricette del postmodernismo. Al contempo denuncia due illusioni contrapposte e parimenti pericolose: l'idea di una gestione della società su basi puramente scientifiche e tecnocratiche e i tentativi di demolire dalle fondamenta la società per ricostruirla completamente, realizzando così una palingenesi sociale. Si tratta di tendenze che comportano i rischi complementari di una visione totalitaria e riduttiva della ragione e di alimentare atteggiamenti mistici e irrazionali.
Dopo aver analizzato il passaggio dall'ideologia del controllo a quella del disordine, che caratterizza la contemporaneità, si descrivono le principali tappe storiche del conflitto tra illuminismo e romanticismo, nei suoi vari aspetti, sia relativi alla visione della conoscenza, che a quello della gestione della società. Il volume propone un punto di vista che mira alla sintesi degli aspetti più validi di entrambe le concezioni, centrata sul recupero di una visione umanistica.