Da sempre, la guerra è parte dell’uomo. Lo era nel passato e, per quanto la possiamo percepire come qualcosa di lontano, è parte del nostro presente. Sempre uguali le motivazioni, in continua evoluzione i mezzi tecnici con cui gli uomini sterminano i propri simili. Non importa perché, l’importante è uccidere e farlo sempre meglio. La fantascienza, letteratura d’indagine per definizione, è uno strumento di grande potenza per esplorare una condizione tanto legata alla natura umana. Questo Gian Filippo Pizzo lo sa bene e, forte della sua quarantennale esperienza nel mondo della fantascienza, realizza un’antologia tematica di grande attualità.
Da sempre, la guerra è parte dell’uomo. Lo era nel passato e, per quanto la possiamo percepire come qualcosa di lontano, è parte del nostro presente. Sempre uguali le motivazioni, in continua evoluzione i mezzi tecnici con cui gli uomini sterminano i propri simili. Non importa perché, l’importante è uccidere e farlo sempre meglio. La fantascienza, letteratura d’indagine per definizione, è uno strumento di grande potenza per esplorare una condizione tanto legata alla natura umana. Questo Gian Filippo Pizzo lo sa bene e, forte della sua quarantennale esperienza nel mondo della fantascienza, realizza un’antologia tematica di grande attualità.