Enzo Jannacci e Giuseppe Viola sin dalla più tenera infanzia hanno condiviso una stralunata, utopica e schizomorfa visione del mondo. Tra queste pagine che tornano ora in una nuova edizione li ritroviamo in una girandola di situazioni paradossali: un umorismo a ruota libera e uno stile che fuoriesce da ogni logica e categoria di genere. Attraverso annotazioni di viaggi impossibili, rivelazioni di una città incredibile, storie di personaggi bizzarri, il duo formidabile Jannacci-Viola costruisce una prodigiosa macchina programmata per produrre discorsi a mezz’aria, l’incompiuter appunto, che trascina il lettore in un mondo ironico e divertito: un modello di humour travolgente e irresistibile, arricchito dalle illustrazioni di Amanda Paganini.
Enzo Jannacci e Giuseppe Viola sin dalla più tenera infanzia hanno condiviso una stralunata, utopica e schizomorfa visione del mondo. Tra queste pagine che tornano ora in una nuova edizione li ritroviamo in una girandola di situazioni paradossali: un umorismo a ruota libera e uno stile che fuoriesce da ogni logica e categoria di genere. Attraverso annotazioni di viaggi impossibili, rivelazioni di una città incredibile, storie di personaggi bizzarri, il duo formidabile Jannacci-Viola costruisce una prodigiosa macchina programmata per produrre discorsi a mezz’aria, l’incompiuter appunto, che trascina il lettore in un mondo ironico e divertito: un modello di humour travolgente e irresistibile, arricchito dalle illustrazioni di Amanda Paganini.