Il volume illustra il percorso artistico di Michelangelo Buonarrotti: dalla formazione nella bottega del Ghirlandaio, sul finire del XV secolo, sino agli affreschi della Cappella Paolina . Michelangelo Buonarroti viene avviato all'arte contro la volontà del padre Ludovico e ricevette negli anni dell'adolescenza la formazione in pittura nella bottega del Ghirlandaio, e in scultura sotto la guida di Bertoldo di Giovanni nel Giardino delle Sculture che Lorenzo de' Medici possedeva a San Marco. Gli incarichi per le tre grandi opere a fresco in Vaticano scandiscono gli anni della maturità: dall'avventura della Cappella Sistina affrontata malvolentieri per ordine di Giulio II e sotto Paolo III la prodigiosa sequenza del Giudizio Universale e le storie della Cappella Paolina . Dedicò gli ultimi anni della vita alla pittura, da lui stesso ritenuta "inferiore" alla scultura, e solo tre anni, dal 1550 al 1553, all'architettura. Michelangelo si considerava di preferenza scultore ma le sue opere su tela e gli affreschi sono capolavori assoluti e hanno ispirato generazioni di artisti. Per ogni opera una scheda ne illustra i dati tecnici, le notizie sulla committenza e sulla storia , notizie di iconografia e, infine, una discussione dei disegni e/o bozzetti principali di riferimento.
Il volume illustra il percorso artistico di Michelangelo Buonarrotti: dalla formazione nella bottega del Ghirlandaio, sul finire del XV secolo, sino agli affreschi della Cappella Paolina . Michelangelo Buonarroti viene avviato all'arte contro la volontà del padre Ludovico e ricevette negli anni dell'adolescenza la formazione in pittura nella bottega del Ghirlandaio, e in scultura sotto la guida di Bertoldo di Giovanni nel Giardino delle Sculture che Lorenzo de' Medici possedeva a San Marco. Gli incarichi per le tre grandi opere a fresco in Vaticano scandiscono gli anni della maturità: dall'avventura della Cappella Sistina affrontata malvolentieri per ordine di Giulio II e sotto Paolo III la prodigiosa sequenza del Giudizio Universale e le storie della Cappella Paolina . Dedicò gli ultimi anni della vita alla pittura, da lui stesso ritenuta "inferiore" alla scultura, e solo tre anni, dal 1550 al 1553, all'architettura. Michelangelo si considerava di preferenza scultore ma le sue opere su tela e gli affreschi sono capolavori assoluti e hanno ispirato generazioni di artisti. Per ogni opera una scheda ne illustra i dati tecnici, le notizie sulla committenza e sulla storia , notizie di iconografia e, infine, una discussione dei disegni e/o bozzetti principali di riferimento.