Un navigatore solitario scivola silenziosamente lungo le coste di Corfù e del piccolo arcipelago delle Diapontia all'interno di un mezzo anacronistico, lento, faticoso ed in il kayak. L'uomo osserva, descrive, ironizza, si rattrista ed esulta nello scorrere giornaliero dei panorami isolani composti da spiagge sabbiose, coste rocciose ed inaccessibili, villaggi e città che portano ancora il segno delle dominazioni passate, luoghi irrimediabilmente persi dietro lo sviluppo di un turismo insostenibile. Il kayak è il mezzo di locomozione prescelto per la piena sintonia di l'uomo non vuole attirare attenzione, non vuole fare rumore, vuole solo navigare nel modo più semplice possibile, ricordandosi solo di tanto in tanto di alimentare il suo "motore umano".
Un navigatore solitario scivola silenziosamente lungo le coste di Corfù e del piccolo arcipelago delle Diapontia all'interno di un mezzo anacronistico, lento, faticoso ed in il kayak. L'uomo osserva, descrive, ironizza, si rattrista ed esulta nello scorrere giornaliero dei panorami isolani composti da spiagge sabbiose, coste rocciose ed inaccessibili, villaggi e città che portano ancora il segno delle dominazioni passate, luoghi irrimediabilmente persi dietro lo sviluppo di un turismo insostenibile. Il kayak è il mezzo di locomozione prescelto per la piena sintonia di l'uomo non vuole attirare attenzione, non vuole fare rumore, vuole solo navigare nel modo più semplice possibile, ricordandosi solo di tanto in tanto di alimentare il suo "motore umano".