Il dopoguerra segna per il cinema italiano il recupero di temi scoraggiati e repressi dal regime: la dimensione farsesca o elementi di costume locale, dialettali o comici, già presenti nei primi prodotti del neorealismo. Nasce così una tradizione di commedia cinematografica che resterà a lungo uno strumento efficace per criticare la società. Mentre la censura
colpisce gli autori «seri», la comicità riesce a far passare le denunce in chiave umoristica. La commedia all’italiana copre un vastissimo panorama: non solo i mostri sacri come Sordi, Gassman, Tognazzi, Monicelli, Risi o Comencini, ma anche le riviste degli anni quaranta e cinquanta, i film-parodia, la saga sicula di Franchi e Ingrassia.
Un panorama ormai parte della memoria storica, che Masolino d’Amico ripercorre senza dimenticare gli aspetti materiali come finanziamenti, distribuzione e censura.
Language
Italian
Pages
308
Format
Paperback
Publisher
Il Saggiatore
Release
May 10, 2022
ISBN
8856500264
ISBN 13
9788856500264
La commedia all'italiana: Il cinema comico in Italia dal 1945 al 1975
Il dopoguerra segna per il cinema italiano il recupero di temi scoraggiati e repressi dal regime: la dimensione farsesca o elementi di costume locale, dialettali o comici, già presenti nei primi prodotti del neorealismo. Nasce così una tradizione di commedia cinematografica che resterà a lungo uno strumento efficace per criticare la società. Mentre la censura
colpisce gli autori «seri», la comicità riesce a far passare le denunce in chiave umoristica. La commedia all’italiana copre un vastissimo panorama: non solo i mostri sacri come Sordi, Gassman, Tognazzi, Monicelli, Risi o Comencini, ma anche le riviste degli anni quaranta e cinquanta, i film-parodia, la saga sicula di Franchi e Ingrassia.
Un panorama ormai parte della memoria storica, che Masolino d’Amico ripercorre senza dimenticare gli aspetti materiali come finanziamenti, distribuzione e censura.