Saghe e vite di vescovi, strofe scaldiche e salmi religiosi, cronache e itinerari dall’antica Thule a Gerusalemme sono l’argomento del presente volume sulla letteratura cristiana in Islanda. Nei contributi dei diversi studiosi compaiono, spesso tradotte per la prima volta in italiano, pagine tratte da testi noti e meno conosciuti, che vanno dall’ Íslendingabók di Ari Þorgilsson alla Kristni saga, dalla Hungrvaka di un anonimo monaco di Skálholt alla peregrinatio del benedettino Nikulás, dalla Saga di Njáll alle poesie di Hallgrímur Pétursson. Il volume ricostruisce le tappe essenziali di un percorso storico e religioso che si estende dalla conversione dell’isola all’introduzione della Riforma, dal progressivo affermarsi del potere dei vescovi alla perdita dell’indipendenza, dal pellegrinaggio in Terra Santa alle incursioni dei pirati algerini.
Saghe e vite di vescovi, strofe scaldiche e salmi religiosi, cronache e itinerari dall’antica Thule a Gerusalemme sono l’argomento del presente volume sulla letteratura cristiana in Islanda. Nei contributi dei diversi studiosi compaiono, spesso tradotte per la prima volta in italiano, pagine tratte da testi noti e meno conosciuti, che vanno dall’ Íslendingabók di Ari Þorgilsson alla Kristni saga, dalla Hungrvaka di un anonimo monaco di Skálholt alla peregrinatio del benedettino Nikulás, dalla Saga di Njáll alle poesie di Hallgrímur Pétursson. Il volume ricostruisce le tappe essenziali di un percorso storico e religioso che si estende dalla conversione dell’isola all’introduzione della Riforma, dal progressivo affermarsi del potere dei vescovi alla perdita dell’indipendenza, dal pellegrinaggio in Terra Santa alle incursioni dei pirati algerini.