Raffinato saggista, cultore di letteratura inglese, critico d'arte, maestro del reportage letterario, Cecchi è uno dei grandi nomi della critica novecentesca. Il Meridiano presenta le sue nove raccolte di prose "creative", esempi mirabili di "prosa d'arte", cioè di un discorso colloquiale dall'eleganza volutamente dimessa, capace di accogliere una gamma pressoché illimitata di contenuti: impressioni di viaggio, bozzetti, ritratti, immagini, divagazioni, riflessioni di un grande intellettuale di estrema cultura e dai poliedrici interessi. La curatela di Margherita Ghilardi si fonda sullo studio di migliaia di pagine di materiale inedito, soprattutto lettere e taccuini.
Raffinato saggista, cultore di letteratura inglese, critico d'arte, maestro del reportage letterario, Cecchi è uno dei grandi nomi della critica novecentesca. Il Meridiano presenta le sue nove raccolte di prose "creative", esempi mirabili di "prosa d'arte", cioè di un discorso colloquiale dall'eleganza volutamente dimessa, capace di accogliere una gamma pressoché illimitata di contenuti: impressioni di viaggio, bozzetti, ritratti, immagini, divagazioni, riflessioni di un grande intellettuale di estrema cultura e dai poliedrici interessi. La curatela di Margherita Ghilardi si fonda sullo studio di migliaia di pagine di materiale inedito, soprattutto lettere e taccuini.