"Fu per l'eredità che alla villa vennero posti i sigilli. Fu per l'eredità che trovarono il resto." Olimpia D'Arsa, una villa antica, ormai scricchiolante, decadente, perfetta per Halloween, perfetta per una storia alla Shirley Jackson.E invece no, invece è qui che è ambientato il romanzo di Paola Barbato. E se Stephen King è il re dell'Horror, lei per me resta la regina del Thriller.La ricca vecchiaccia burbera e avarissima muore novantenne nella sua Villa senza lasciare testamento. I nipoti, a...

Adoro i libri di Paola Barbato, però ho trovato questo un po’ sottotono. La prima parte mi ha onestamente annoiata molto, poi da metà in poi scorrevolissimo ma mi ha lasciata con la voglia di risposte che non sono arrivate. Diciamo che avrei voluto conoscere meglio “l’ultimo ospite”. Molto affascinante il personaggio di Letizia ma anche lì temo mi manchino pezzi del puzzle per comprenderlo appieno, leggerò sicuramente Scripta Manent in cerca di ulteriori dettagli. Nel complesso un buon lavoro ma...

Un ottimo romanzo giallo, per niente poliziesco visti i due protagonisti, ma molto avvincente. Molto bella la duologia "sarà un fantasma? Non sarà un fantasma" che rimane un po' sospesa fino a circa metà (per chi non conosce la Barbato). Non amo molto gli spiegoni e forse la scena finale si svolge troppo velocemente, ma per il resto mi è piaciuto.

Trama piuttosto complessa, molto dettagliata, una storia che ti tiene con il fiato sospeso e che spesso è in grado di disorientarti. Si tratta di un romanzo molto diverso da Zoo, unica lettura della Barbato fatta finora, un romanzo che tratta temi delicati come la violenza sulle donne, e lo fa grazie ad una straordinaria capacità di esposizione. La Barbato è davvero magica.

Ottimo thriller, forse il migliore che abbia letto della Barbato.Ho trovato solo 2 piccole incongruenze che potrebbero avere tante spiegazioni.Ma, il libro è talmente bello che vi sorvolo su.

Il libro è ambientato in una vecchia villa, polverosa, antica, in rovina, piena di scricchiolii. I protagonisti sono Flavio, giovane notaio di successo, e Letizia, la sua assistente, una persona difficile da gestire, con un passato oscuro e con dei problemi di personalità. Sono stati incaricati dagli eredi dell'anziana signora appena morta di effettuare l'inventario dei beni presenti nella villa. Gli eredi non pensano che ai soldi e il loro intento è quello di avere una catalogazione oggettiva d...

I protagonisti di questo romanzo thriller sono il serioso notaio, Flavio Aragona, e la sua assistente, Letizia Migliavacca. Fin dall'inizio è evidente il contrasto tra i due, sia dal punto di vista fisico, che da quello caratteriale e comportamentale.Quando un'anziana signora, avara, bisbetica e solitaria, muore senza testamento, i due sono costretti a stabilirsi per qualche giorno nell'enorme e decadente villa, situata nelle campagne emiliane, per stilare il dettagliato inventario dei beni che

Recensione sintetica e poco professionale:Lo stile di scrittura mi è piaciuto (è il primo libro che leggo di suo), capitoli di media lunghezza, scorre molto bene, si legge in 2/3 giorni! Ho avuto come l’impressione che si volesse concentrare tutto su sensazioni di paura e inquietudine, ma purtroppo non mi ha molto colpito in quel senso (sarà una cosa molto personale penso!).Nel complesso, carino, una bella lettura con un colpo di scena finale godibile!🙏🏻

Molto angosciante, molta crudeltà inutile, nessun personaggio veramente simpatico, tranne il cane. Però scritto molto bene, al solito.

Paola Barbato è un nome, una sicurezza, una grandissima narratrice. Sceneggiare fumetti (e soprattutto Dylan Dog, a mio parere) non è cosa per tutti, ma lei ci è sempre riuscita benissimo e da lì il passo per pubblicare il suo primo romanzo nel 2006 è stato davvero breve.Con questo libro, che ho letto davvero in pochissimo tempo tanta era la voglia di capire cosa stesse davvero succedendo, l’autrice ci ha regalato una storia adrenalinica e ricca di particolari, niente viene mai detto a caso, tut...

Rormid - per RFS.Quando muore una facoltosa anziana senza figli e senza testamento cosa accade? Succede che dieci nipoti d’un tratto si fanno vivi come degli avvoltoi e ciascuno pretende una fetta dell’eredità. Loro, però, non si fidano l’uno dell’altro e allora è così che tramite il notaio della zietta, Flavio Aragona, integerrimo e scrupoloso nel suo lavoro, vengono applicati i sigilli alla villa Olimpia D’arsa e sarà sempre lui, insieme alla sua strana assistente Letizia Migliavacca, a rinchi...

“L’ultimo ospite” di Paola Barbato è un audiolibro che ho divorato (consiglio caldamente la versione Audible perfettamente interpretata da Valerio Amoruso). Generalmente prediligo autori stranieri ma devo ammettere che la Barbato mi ha fatto ricredere.Il romanzo è scritto splendidamente in uno stile che ho amato tantissimo perché molto curato, la scelta delle parole ben ponderata, l’uso della nostra splendida lingua è esaltato in ogni frase.La storia non è assolutamente banale: sembra una storia...

Mi è davvero piaciuto molto, lo trovo originale e ben scritto, anche se la Barbato secondo me nel descrivere in rapporti umani tende a calcare troppo la mano col pathos. Ho notato che quasi sempre c'è una storia d'amore irrisolta, dove uno dei due ama l'altro senza essere corrisposto, o meglio scatta qualcosa ma è un amore inespresso. Trovo anche un po' pretenziosa la storia del notaio riccobellissimobuonissimobravissimo, tutto lui in pratica, che in fondo ama la bruttona un po' sfigata e piena

Bello, ma... TroppoPremetto che è la prima volta che scrivo una recensione di un libro e che leggo un libro di Paola Barbato.Il libro è molto scorrevole, a tratti incalzante. Durante tutto il libro non si capisce se quello che sta succedendo è solo frutto dell'immaginazione dei protagonisti, assuefatti dalla storia e dagli strani oggetti che la casa nasconde, se sono presenti entità soprannaturali o se è semplicemente opera di qualcuno. È un thriller che mi ha appassionata e che mi ha portato a

Mi sono approcciato a "L'ultimo Ospite" (@edizionipiemme) senza troppe aspettative e , anzi, con molto scetticismo. Lo scetticismo derivava non per la scarsa considerazione verso @ochaurobora (la ritengo anzi una delle autrici di narrativa di genere emergenti più in gamba) ma per il fatto che gli ultimi lavori suoi e di scrittori considerati un punto di riferimento del thriller italiano (leggi @donatocarrisi ) non mi avevano convinto del tutto. Sono addirittura arrivato a pensare che, probabilme...

Adoro ❤. La regina della suspance è, Paola Barbato. In questo libro ti evoca chissà quali orrori per quasi tutte le 400 pagine (facendomi personalmente quasi venire un infarto) , per farti iniziare a capire qualcosa grazie...alla versione del cane 😍. Un genio.

In assoluto uno dei migliori thriller che leggerete. Contiene tutti gli elementi che ci si aspetta di trovare in un libro di questo genere: ansia, confusione e fiato sospeso fino alla fine. Mi ha entusiasmato e ancora oggi non sono riuscita a trovare un altro libro che lo eguagli... Consigliatissimo.

“All’inizio è solo una sensazione, un fastidio. L’odore di polvere mista a muffa, certo. Ma anche qualcosa di stonato, un dettaglio fuori posto. È questo ciò che prova Letizia quando mette piede per la prima volta a Olimpia d’Arsa, una villa antica e quasi in rovina in cui è costretta a rinchiudersi per qualche giorno con Flavio, il notaio con cui lavora e con il quale dovrà ricostruire un minuzioso inventario di tutti i beni esistenti.La proprietaria della casa è morta novantenne senza lasciare...

Che effetto vi fa stare a casa da soli? Ascoltate tutti i rumori?Vi mette ansia?Ecco, ora immaginatevi di dover stare chiusi in una casa d'epoca per farne l'inventario dopo la morte della signora che ci viveva e non ha lasciato testamento. Aggiungeteci che il cellulare non prende, la villa è in mezzo al nulla e siete soli. O forse no.Immaginatevi una tempesta. Il cane che abbaia e sembra nervoso. Immaginatevi gli scricchiolii, nodini di filo rosso che non sembrano al suo posto, porte che si muov...